Terra e legno e magia
La faggeta secolare del Monte Cimino o Foresta Vetusta passando per un anello e sulla cima poi trasferimento in macchina per visita di Civita di Bagnoregio blocco tufaceo in un oceano di calanchi.
Lunghezza: 10 km.
Durata: 6 ore inclusa sosta pranzo (sotto la Foresta punto di ristoro).
Dislivello assoluto: 200 m.
Partenza da Soriano nel Cimino alle ore 9.00 / Rientro da Civita di Bagnoregio alle ore 15:00
Qualità: Energia (Fuoco), Benessere, Meditazione Camminando, Avventura, presenza mentale, Armonia Corpo,Cuore, Cervello.
La Foresta Vetusta dagli anni ’60 del secolo scorso non ha più subito interventi dell’uomo. Se l’habitat era prima di un bosco a prevalenza faggi dove la gente veniva a far legna, dalla metà del secolo scorso l’ambiente è diventato man mano foresta con una maggiore varietà arborea e presenza animale. Sicuramente la cessata antropizzazione del sito ha contributo all’attuale magia del posto.
Sulla cima del Monte Cimino sono stati ritrovati i resti di un importante insediamento etrusco.
Civita di Bagnoregio, un tempo era definita “La città che muore” perché situata su un blocco tufaceo in un oceano di calanchi. Una sorta di isola collegata alla città di Bagnoregio da un ponte di cemento lungo qualche centinaio di metri. Il rilievo su cui è situato l’antico borgo sta lentamente abbassandosi. Da qui l’appellativo “…che muore” Ora, stanno portando avanti degli studi e finanziando interventi per bloccare questo processo e infatti Civita è stata ribattezzata “La città che rinasce”.
Difficoltà:
E = Escursione semplice (vedi legenda)
Abbigliamento: sportivo, scarpe da trekking (per informazioni chiedere alle guide), zaino max 35 litri per escursione giornaliera
Cosa Portare: acqua (almeno 1,5 l) , protezioni per il sole e per la pioggia.
Legenda
T = Turistico alla portata di tutti.
Percorso non lungo, ben segnalato che non richiede problemi di orientamento e dove è facile reperire acqua e cibo.
E = Escursione semplice.
Sentieri di ogni genere (mulattiere,pascoli, detriti, pietraie) non sempre segnalati, ma riportati in cartografia, dove ci sono poche possibilità per acqua e cibo.
EE = Escursione per Esperti.
Terreni o piani di calpestio particolari non sempre riportati sulle carte o con poche segnalazioni, guadi impegnativi (dopo piogge o disgelo). Scarsa presenza di acqua. Richiedono allenamento ed esperienza.
EEA = Escursione per Esperti ed Attrezzati.
La sigla si utilizza per percorsi attrezzati sia in grotta che lungo vie ferrate dove è richiesto l’uso di dispositivi di autoassicurazione. Questi percorsi non sono di competenza di una guida escursionistica che si appoggia per trekking EEA ad una guida alpina.