13/14/15 Ottobre 2018 • Isole Pontine Ventotene e S. Stefano • Trekking Lazio
Descrizione Itinerario: A Ventotene giro del porto romano e bagno a mare. Il II giorno Trekking lunghezza km 6. Dislivello mt 215. Quota massima mt 100. Andremo alla scoperta delle bellezze naturalistiche e storiche di Ventotene. Il III giorno con un’imbarcazione privata visiteremo l’isola disabitata di S. Stefano un ex carcere.
Lunghezza: circa 10 Km
Durata: tre giorni e due notti
Dislivello assoluto: circa 300 m.
Partenza da Formia alle ore 12:00 del I giorno Rientro da Formia alle ore 16:00 del III giorno
Costo: 65€ a persona, gruppo minimo 10 persone
Giorno 1 – Arrivo nell’Arcipelago. Il fascino irresistibile di Ventotene Ritrovo a Formia e imbarco. (indicativamente nel primo pomeriggio. Orario da stabilire in base alla partenza della nave). Una veloce navigazione ci porterà nella piccola ma assai affascinate Ventotene. Ci faremo rapire dall’atmosfera senza tempo di questa Isola, dove passeggiando nel porto si passa dal tempo di oggi a quello delle guerre Puniche e nei vicoli sembra di udire il parlare erudito dei confinati intenti ad elaborare disegni e visioni politiche di respiro europeista. È questo il fascino delle Isole e di Ventotene in particolare: se ci si lascia trasportare con leggerezza dall’anima dell’Isola, si viaggia anche nel tempo.
Giorno 2 Le meraviglie di Ventotene… Trekking lunghezza km 6. Dislivello mt 215. Quota massima mt 100. Andremo alla scoperta delle bellezze naturalistiche e storiche di Ventotene, chiamata dagli antichi greci Pandoteira (dispensatrice di ogni cosa), che sorprenderà per quanto possa essere ricco e vario di interessi un territorio così piccolo. Cammineremo dalle 8,30 alle 11,00 percorrendo l’Isola in tutta la sua lunghezza, visitando i luoghi più interessanti tra cui alcune cisterne di epoca romana e il museo ornitologico della migrazione, godendo di panorami entusiasmanti su Ventotene, le Isole circostanti e la costa in lontananza. Sarà anche l’occasione per avvistare numerosi uccelli e affacciandoci sulle ripide falesie dell’Isola potremmo ammirare le spettacolari evoluzioni del possente falco pellegrino, signore dei cieli di Ventotene.
Giorno 3 S. Stefano. Come il resto dell’arcipelago, l’isola ha origine vulcanica ed ha una forma circolare di meno di 500 metri di diametro, con un’estensione di circa 27 ettari. Nel periodo romano l’isola aveva diversi nomi, tra cui Partenope, (dal greco Παρθενόπη), Palmosa, Dommo Stephane e Borca e fu scarsamente abitata. Le scogliere ripide, infatti, hanno sempre reso difficile l’approdo, possibile solo in 4 punti, da scegliere a seconda dei venti.
Al momento l’isola è disabitata ma è possibile visitarla tramite imbarcazioni locali. Si trova a circa a un miglio ad est di Ventotene, dal cui comune dipende amministrativamente.
L’unico edificio presente su di essa è un carcere (edificio circolare) con 99 celle fatto costruire nel periodo borbonico (circa 1794–95) da Ferdinando IV ed in uso fino al 1965.
Difficoltà:
E = Escursione semplice (vedi legenda)
Abbigliamento: standard
Cosa Portare: kit per bagno a mare.
Legenda
T = Turistico alla portata di tutti.
Percorso non lungo, ben segnalato che non richiede problemi di orientamento e dove è facile reperire acqua e cibo.
E = Escursione semplice.
Sentieri di ogni genere (mulattiere,pascoli, detriti, pietraie) non sempre segnalati, ma riportati in cartografia, dove ci sono poche possibilità per acqua e cibo.
EE = Escursione per Esperti.
Terreni o piani di calpestio particolari non sempre riportati sulle carte o con poche segnalazioni, guadi impegnativi (dopo piogge o disgelo). Scarsa presenza di acqua. Richiedono allenamento ed esperienza.
EEA = Escursione per Esperti ed Attrezzati.
La sigla si utilizza per percorsi attrezzati sia in grotta che lungo vie ferrate dove è richiesto l’uso di dispositivi di autoassicurazione. Questi percorsi non sono di competenza di una guida escursionistica che si appoggia per trekking EEA ad una guida alpina.