Da fine Maggio a fine Luglio 2024 La Via dell’Angelo Italia
Da fine maggio a fine luglio ancora una volta in cammino. Partirò dal Monte Musinè in Piemonte per andare alla Sacra di San Michele in Val di Susa e da lì seguire una linea immaginaria detta Via Micaelica o la Via dell’Angelo che mi condurrà a Castel del Monte in Puglia, percorrendo così il tratto italiano della linea. Cercherò di intuire qual è il percorso da seguire, perché non c’è un vero e proprio itinerario tracciato. Si tratta di una linea energetica che attraversa diversi templi dedicati all’arcangelo. Mi.Ka.El significa: Chi come Dio e, secondo la tradizione, l’arcangelo si pose alla guida delle ‘truppe’ angeliche per contrastare Lucifero.
Nell’iconografia Michele è rappresentato con la mano destra che impugna la spada che non trafigge, bensì tiene a bada il drago, simbolo da sempre delle forze che ostacolano l’Evoluzione e nell’altra la bilancia, simbolo di equilibrio. Secondo un’interpretazione, l’arcangelo è uno psicopompo, guida le anime nell’aldilà. Michele non pesa le anime. ma presiede all’atto.
La mia non è una via religiosa, la considero una Via del Cuore. “Per me c’è solo il viaggio su strade che hanno un cuore, qualsiasi strada abbia un cuore. Là io viaggio, e l’unica sfida che valga è attraversarla in tutta la sua lunghezza. Là io viaggio guardando, guardando senza fiato” Carlos Castaneda
Difficoltà:
E = Escursione semplice.
Sentieri di ogni genere (mulattiere,pascoli, detriti, pietraie) non sempre segnalati, ma riportati in cartografia, dove ci sono poche possibilità per acqua e cibo.
Richiesta informazioni / Pre-iscrizione
Legenda
T = Turistico alla portata di tutti.
Percorso non lungo, ben segnalato che non richiede problemi di orientamento e dove è facile reperire acqua e cibo.
E = Escursione semplice.
Sentieri di ogni genere (mulattiere,pascoli, detriti, pietraie) non sempre segnalati, ma riportati in cartografia, dove ci sono poche possibilità per acqua e cibo.
EE = Escursione per Esperti.
Terreni o piani di calpestio particolari non sempre riportati sulle carte o con poche segnalazioni, guadi impegnativi (dopo piogge o disgelo). Scarsa presenza di acqua. Richiedono allenamento ed esperienza.
EEA = Escursione per Esperti ed Attrezzati.
La sigla si utilizza per percorsi attrezzati sia in grotta che lungo vie ferrate dove è richiesto l’uso di dispositivi di autoassicurazione. Questi percorsi non sono di competenza di una guida escursionistica che si appoggia per trekking EEA ad una guida alpina.