In compagnia dei folletti
Il bosco plurisecolare incantato del Sasseto (Torre Alfina), tomba del marchese Cahen e breve giro della Riserva di MonteRufeno
Lunghezza: 9 km
Durata: 4 ore più sosta pranzo nella Riserva e degustazione del gelato ‘ipergalattico’ da Sarchioni.
Dislivello assoluto: 150m.
Partenza da Torre Alfina alle ore 9:00 / Rientro da Torre Alfina alle ore 15.30
Qualità: Presenza di tutti gli elementi, Energie particolari di Terra e Fuoco, presenza Mentale, Meditazione Camminando.
In realtà si tratta di foresta per le varietà arboree e le forme di vita presenti.
Il libro che più si accosta al luogo è Il segreto di bosco vecchio di Dino Buzzati.
Scrivevo così più di vent’anni fa:” La particolarità di questo bosco…è l’essere rimasto intatto nel tempo, così che le piante malate o morte sono state lasciate in decomposizione al loro posto ad alimentare il ciclo biologico e riformare il sottobosco. L’intreccio che ne scaturisce fa di questo posto un mondo magico. Il bosco incantato del Bosco delle Meraviglie di Alice, popolato di gnomi e folletti, che qui nessuno si stupirebbe d’incontrare. A completare questa cornice fiabesca, s’incontra una radura con una piccola chiesetta a guglie (tomba del marchese Cahen, n.d.r.), un duomo in miniatura, attraverso le cui vetrate filtrano i raggi di sole che, nelle belle giornate baciano l’altare, come la roccia da cui l’erede di Artù trae la sua spada.”
Difficoltà:
E = Escursione semplice (vedi legenda)
Abbigliamento: sportivo, scarpe da trekking (per informazioni chiedere alle guide), zaino max 35 litri per escursione giornaliera
Cosa Portare: acqua (almeno 1,5 l) , protezioni per il sole e per la pioggia.
Legenda
T = Turistico alla portata di tutti.
Percorso non lungo, ben segnalato che non richiede problemi di orientamento e dove è facile reperire acqua e cibo.
E = Escursione semplice.
Sentieri di ogni genere (mulattiere,pascoli, detriti, pietraie) non sempre segnalati, ma riportati in cartografia, dove ci sono poche possibilità per acqua e cibo.
EE = Escursione per Esperti.
Terreni o piani di calpestio particolari non sempre riportati sulle carte o con poche segnalazioni, guadi impegnativi (dopo piogge o disgelo). Scarsa presenza di acqua. Richiedono allenamento ed esperienza.
EEA = Escursione per Esperti ed Attrezzati.
La sigla si utilizza per percorsi attrezzati sia in grotta che lungo vie ferrate dove è richiesto l’uso di dispositivi di autoassicurazione. Questi percorsi non sono di competenza di una guida escursionistica che si appoggia per trekking EEA ad una guida alpina.