Domenica 14 Aprile 2024 Posasso tra Salamandrina, Faggeta e Laghetto
Lunghezza: 9,9 km
Durata: circa 4,5 ore
Dislivello assoluto: 207 m
Partenza: strada del Posasso ore 8:30 (ore 8:15 ex ospedale) Rientro dal punto di partenza ore 13:00
Abbigliamento: standard + scorte idriche perché sul percorso non ci sono fonti
Pranzo Completo presso oratorio a € 15 da prenotare tassativamente entro il 12 aprile
Costo: Il trekking guidato inclusa la copertura di responsabilità civile è offerto da Azienda MARIANNA DI AMEDEO TESTA, FAGIOLARI MOTOR DI TAVERNELLE, IMPRESA EDILE ICEP di LUCACCHIONI, CARROZZERIA NOVA UMBRA, CASA GAIA B & B.
Info e prenotazioni (gradite): Pino +39 3279739039 & Fausto +39 3286683448
Al Posasso si parcheggia poco prima del Casale Pobeto. Da qui, passando tra un oliveto ed il bosco, si prende la strada ampia sino ad arrivare nei pressi di un imponente casale in via di ristrutturazione. Poi, seguendo un breve tratto del sentiero Cai n. 921 si arriva ad un fosso affluente del Nestore, dove si lascia il 921 per mantenersi sul bordo del fosso e arrivare alla confluenza con il Nestore. Con un po’ di attenzione ed anche fortuna, nel letto del fiume, si può osservare la Salamandrina dagli occhiali, una specie protetta a livello europeo. Poi si segue un tratto del Nestore e si risale fino alla Sala della Cultura della comunità di Psicosintesi e, costeggiando il casale di Poggio del Fuoco e Villa Todini, si riprende un tratto del sentiero Cai. Si torna nel bosco e si scende fino al torrente già incontrato dove si notano numerosi esemplari di faggi ben sviluppati ad una quota altimetrica ben al di sotto di quelle usuali (‘faggete depresse’) per l’Italia centrale. La storia dice che furono piantati questi faggi perché con le cortecce si facevano le basi per i colori usati dai pittori medievali.
Difficoltà:
E = Escursione semplice.
Sentieri di ogni genere (mulattiere,pascoli, detriti, pietraie) non sempre segnalati, ma riportati in cartografia, dove ci sono poche possibilità per acqua e cibo.
Richiesta informazioni / Pre-iscrizione
Legenda
T = Turistico alla portata di tutti.
Percorso non lungo, ben segnalato che non richiede problemi di orientamento e dove è facile reperire acqua e cibo.
E = Escursione semplice.
Sentieri di ogni genere (mulattiere,pascoli, detriti, pietraie) non sempre segnalati, ma riportati in cartografia, dove ci sono poche possibilità per acqua e cibo.
EE = Escursione per Esperti.
Terreni o piani di calpestio particolari non sempre riportati sulle carte o con poche segnalazioni, guadi impegnativi (dopo piogge o disgelo). Scarsa presenza di acqua. Richiedono allenamento ed esperienza.
EEA = Escursione per Esperti ed Attrezzati.
La sigla si utilizza per percorsi attrezzati sia in grotta che lungo vie ferrate dove è richiesto l’uso di dispositivi di autoassicurazione. Questi percorsi non sono di competenza di una guida escursionistica che si appoggia per trekking EEA ad una guida alpina.