15 Dicembre 2019 • Alle sorgenti del Nestore • Trekking I Naturanti Umbria
Descrizione Itinerario Trekking I Naturanti Umbria: partendo da Città della Pieve lungo l’antico sentiero n. 2 si arriva fino alla Pievaiola (SR 220) alle coordinate 42951584 12027719 che si attraversa per scendere dopo un centinaio di metri lungo una carrareccia sulla destra tra boschi di castagni. La si percorre fino ad un deposito dell’acquedotto accanto al fiume Nestorello. Da qui ci si direziona a sinistra per incontrare il Nestore e iniziare il vero e proprio trekking avventura cercando il ricongiungimento con la parte già esplorata il 19 ottobre e che porta alle Sorgenti del Nestore e a Monteleone.
Lunghezza: circa 10 km l’antico sentiero ma in realtà se ne percorre almeno un terzo in più per ritrovarlo
Durata: circa una giornata
Dislivello assoluto: circa 250 m.
Partenza da Città della Pieve presso casa vacanze Panelios ore 8.30 Rientro da Monteleone alle ore 17:00 circa.
Costo: € 10
Difficoltà:
EE = Escursione per Esperti.
Terreni o piani di calpestio particolari non sempre riportati sulle carte o con poche segnalazioni, guadi impegnativi (dopo piogge o disgelo). Scarsa presenza di acqua. Richiedono allenamento ed esperienza.
Qualità: Armonia tra Corpo, Cuore e Cervello, Energia, Unione Cielo e Terra.
Abbigliamento: standard + materiale fornito dalla guida. Scorte acqua e viveri
Richiesta informazioni / Pre-iscrizione
Legenda
T = Turistico alla portata di tutti.
Percorso non lungo, ben segnalato che non richiede problemi di orientamento e dove è facile reperire acqua e cibo.
E = Escursione semplice.
Sentieri di ogni genere (mulattiere,pascoli, detriti, pietraie) non sempre segnalati, ma riportati in cartografia, dove ci sono poche possibilità per acqua e cibo.
EE = Escursione per Esperti.
Terreni o piani di calpestio particolari non sempre riportati sulle carte o con poche segnalazioni, guadi impegnativi (dopo piogge o disgelo). Scarsa presenza di acqua. Richiedono allenamento ed esperienza.
EEA = Escursione per Esperti ed Attrezzati.
La sigla si utilizza per percorsi attrezzati sia in grotta che lungo vie ferrate dove è richiesto l’uso di dispositivi di autoassicurazione. Questi percorsi non sono di competenza di una guida escursionistica che si appoggia per trekking EEA ad una guida alpina.